mercoledì 18 marzo 2009

Pensieri sparsi: “By donation only” dicono oltre Manica, a offerta libera potremmo dire noi…




Io so fare il pane con la madre acida, quello che dura quindici giorni, vuoi imparare? Faccio un corso di un week-end, costa solo 100 euro.
Io conosco degli esercizi di respirazione che ti rimettono al mondo, imparati da un maestro cinese, volete impararli anche voi? Faccio una serie di 4 incontri settimanali, costano 30 euro a incontro, 100 se pagate tutto insieme.
Io …
“Dakshina”, in sanscrito, è l’offerta, il dono che gli studenti facevano al loro insegnante di Yoga in segno di riconoscenza per la conoscenza da lui ricevuta, ognuno donava quello che poteva.
Possibile che oggi si debba dare un prezzo a tutto? Siamo tutti alternativi no? Allora proviamo, piano piano, a sperimentare degli scambi più liberi, meno schiavi del parametro economico, della prestazione professionale…
In questi tempi, in cui tanti fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, che ne dite se riscoprissimo l’offerta libera? Se quello che offriamo per noi è veramente prezioso, abbiamo fiducia che anche l’altro se ne accorgerà, come anche la “dakshina” insegna…

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